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Inside The Game | Blog con opinioni, recensioni, video, curiosità sui videogiochi per console (Xbox360, PS3, PS2, Wii, DS, PSP), mobile (iPhone, iPod) e PC » fire emblem
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Title: Inside The Game | Blog con opinioni, recensioni, video, curiosità sui videogiochi per console (Xbox360, PS3, PS2, Wii, DS, PSP), mobile (iPhone, iPod) e PC » fire emblem
Image may be NSFW. Clik here to view.Square Enix ultimamente si è avviata a una politica di sfruttamentoselvaggio dei propri brand più famosi che ha portato episodi e spin off di Final Fantasy e Dragon Quest un pò dappertutto.
Tra le ultime iterazioni troviamo Dragon Quest Wars: un interessante esperimento tra strategicoe board game dal pedigree eccellente. Il gioco, scaricabile solo per Nintendo DSi, nasce dagli sforzi congiunti di Square Enix e Intelligent Systems, second party di Nintendo responsabile di perle quali Fire Emblem e Advance Wars, che riescono nell'impresa di creare qualcosa di nuovo e venderlo a un prezzo decisamente contenuto.
Le premesse sono semplici e ricordano un pò il gioco degli scacchi: due fazioni di mostri (provenienti dalla mitologia di Dragon Quest) si scontrano su una serie di mappedivise in riquadri; vince chi riesce ad annichilirele forze dell'avversario o ad arrivare a occuparecon un mostro una delle caselle al lato opposto della "scacchiera".
Per formare la propria squadradi 4 mostriciattolisi può scegliere tra 6 tipi di pedine diverse, senza alcun limite al numero di "doppioni" che possono essere messi in campo; proprio come negli scacchiogni pedinaha una serie di mosse personali, divisibili a grandi linee tra attaccoe difesa. le prime esauriscono il proprio effetto nel turnodel giocatore e hanno effettie areevariabili, le seconde vengono innescatedagli attacchiavversari e permettono di limitare, annullareo addirittura rifletterei danni. Non mancano, come nella migliore tradizione RPG gli incantesimi di guarigione, eseguibili però solo da una specifica unità.
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La graficadel gioco è decisamente ben curata, con ambienti colorati e ben resi in un 3dche non sfigura sul piccolo di casa Nintendo e anche il sonoroè all'altezza; le musichepresenti sono tutte marcetteprovenienti dalla serie originale e riportate senza sbavature , ma sono le vocineirresistibili dei mostria conquistare il cuore.
Dragon Quest Wars purtroppo non è del tutto privo di difetti, in primis per la non enorme varietà di mostri disponibili, solo 6 come già accennato, che sebbene differenziati quanto a poteri(meno per quanto riguarda il raggio d'azione) danno l'impressione di essere pochini per sviluppare uno stile di gioco unico e personale. Il secondo problema nasce un pò dalla natura multiplayer del gioco; la sola modalità single player presente è data dalla possibilità di battersi contro una squadracontrollata dalla CPUsenza poter però scegliere la difficoltàe senza avere nulla di neanche lontanamente simile a uno story mode.
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C'è da dire però che appena si avvia una partita in multiplayer, presente anche in una modalità online che funziona bene e senza lag, le cose cambiano e ogni sfida tra mostri diventa uno scontro strategico di una profondità che non ha nulla da invidiare a una partita a scacchi, con tutte le soddisfazionie le frustrazionidel caso.
Un'ultimo punto da tenere in considerazione è il prezzo: 500 Nintendo points, pari a 5euro, per quello che è un gioco che in multiplayer rischia di durare veramente per sempre. Non solo un gioco da fan di Dragon Quest, insomma, anche perchè il coinvolgimento del brandè esclusivamente superficiale, e nulla viene aggiunto dal punto di vista narrativo; sicuramente un gioco per fan della strategia (sempre di Intelligent Systems al timone stiamo parlando) e per chi ha la possibilità di giocarlo al meglio, in multiplayer, con un amico.